
C’è il marchio della cooperativa Cefla di Imola su Leonardo HPC, che nella lista TOP 500 è il 4° Supercomputer più potente al mondo. Cefla e Gruppo ICM assieme a DBA Group, sta costruendo la “casa di Leonardo”, all’interno dell’ex Manifattura Tabacchi a Bologna, il complesso realizzato da Pier Luigi Nervi 70 anni fa.
Cefla – che oltre a realizzare gli impianti del datacenter è capogruppo dell’ATI costituita con il Gruppo ICM per la parte edile e DBA per la parte di progettazione – ha realizzato «stanza dei bottoni» che ospita Leonardo, con i server e i sistemi di archiviazione, ordinati dentro una serie rack dal peso complessivo di oltre 340 tonnellate. La sala, tutta in cemento armato, è stata studiata per garantire la massima resistenza agli eventi sismici e agli incendi. Attraverso le griglie a pavimento esce l’aria che serve a raffrescare l’ambiente, mentre la maggior parte dei rack vengono raffreddati ad acqua.
Fonte: Corriere Romagna